Come è noto, Architetti, Geologi, Geometri e Ingegneri hanno prestato la loro opera nelle emergenze post-sisma, svolgendo un ruolo prezioso in momenti di grande sofferenza per le popolazioni colpite.
Nella gestione delle emergenze in Abruzzo (2009) ed Emilia Romagna (2012) il contributo fornito ha orientato il legislatore a emanare un provvedimento che strutturasse il ruolo dei professionisti tecnici all’interno del sistema della Protezione Civile e ne definisse ambiti operativi e percorsi formativi.
Con l’entrata in vigore del DPCM 08/07/2014, è stato istituito il Nucleo Tecnico Nazionale (NTN), articolato in Elenchi Nazionali e Regionali dei tecnici interessati alle attività di verifica dell’agibilità degli edifici.
Possono iscriversi nei suddetti elenchi coloro che intendono svolgere l’attività di rilievo del danno e dell’agibilità post-sisma, previa partecipazione a corsi di formazione della durata di almeno 60 ore, con verifica finale, concordati con il Dipartimento della Protezione Civile e con le Regioni e le Province Autonome.
In seguito all’esperienza del sisma centro Italia (2016) è stata creata la Struttura Tecnica Nazionale (STN), con lo scopo di coordinare le attività di tutti i tecnici abilitati iscritti ai nostri Ordini, per il supporto alla gestione degli eventi emergenziali, con particolare riferimento a quelli indicati all’art. 7 del nuovo Codice della Protezione Civile (Decreto Legislativo n.1/2018). E’ possibile iscriversi alla STN, compilando il form sul sito www.stn-italia.it.
Da tempo il CNAPPC, insieme agli altri Consigli nazionali delle professioni coinvolte, sta lavorando con la Protezione Civile per completare l’intesa che consenta alla STN di erogare la formazione prevista dal citato DPCM e coordinare le attività dei professionisti abilitati.
A tal riguardo, abbiamo il piacere di comunicare che la STN ha completato il primo evento informativo, costituito dal seminario di orientamento, il cui programma è il seguente:
La Struttura Tecnica Nazionale
Armando Zambrano, Presidente CNI-Coordinatore STN
Il Servizio Nazionale della Protezione Civile
Angela Tosoni, Funzionario DPC
Il modello di Protezione Civile nelle Regioni
Carmelo Tulumello, Direttore Agenzia Regionale del Lazio per la Sicurezza
Psicologia dell’Emergenza
Donatella Galliano, Consiglio Nazionale Psicologi
La cultura della prevenzione
Carlo Doglioni, Presidente INGV
Etica e deontologia professionale nell’operare in emergenza
Marina Chiarelli, Consulente Consiglio Nazionale Forense
Il seminario potrà essere seguito da tutti gli iscritti in modalità a distanza sincrona nei giorni 28 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021 sul sito www.stnitalia.it; il link di collegamento sarà attivato 24 ore prima del singolo evento.
Per la frequenza del seminario di orientamento saranno riconosciuti n. 4 crediti formativi professionali in discipline ordinistiche.
Inoltre il CNAPPC, per facilitarne la fruizione da parte degli iscritti, mette a disposizione, a partire da gennaio, il seminario anche in modalità a distanza asincrona sulla piattaforma moodle.awn.it secondo le consuete modalità.
Oltre a quanto sopra indicato, si comunica che i tecnici agibilitatori, che hanno già superato i test di valutazione dei corsi di formazione per la compilazione delle schede Aedes e/o Gl-Aedes organizzati dal Dipartimento della Protezione Civile insieme con le Regioni e le Province Autonome e con i Consigli nazionali e Ordini o Collegi territoriali, prima del 2 gennaio 2018, potranno partecipare al seminario valido per l’aggiornamento che verrà somministrato nelle prossime settimane.
Il Dipartimento Protezione Civile, infatti, di concerto con la Commissione Speciale Protezione Civile, della Conferenza delle Regioni e Province Autonome nonchè con la Struttura Tecnica Nazionale, è in procinto di completare la redazione di tale seminario di aggiornamento, conforme alle “INDICAZIONI OPERATIVE PER LA FORMAZIONE”, di recente emanate dal Capo del DPC per i tecnici già attualmente abilitati alle verifiche AeDES.
Coloro invece non in possesso dei suddetti requisiti, potranno partecipare al corso di formazione di 60 ore che verrà organizzato ed erogato a partire dal prossimo anno per i propri iscritti anche dalla STN.