La Commissione Giovani ed Eventi promuove il corso
‘SOFT SKILLS: competenze professionali per fare la differenza’
Negli anni dell’università il laureato in architettura si è costruito un bagaglio di conoscenze teoriche che, una volta inserito nel mondo del lavoro, impara a tradurre nella realtà professionale. Eppure oggi questo bagaglio di conoscenze sembra non bastare. Sì, perché il ruolo dell’architetto sta cambiando.
E se il cambiamento è ormai un dato di fatto, davanti ad esso il professionista si ritrova spesso solo: i modelli che vengono tramandati dalle precedenti generazioni fanno fatica a reggere l’urto di un mondo che cambia velocemente.
Le competenze specialistiche sono un punto di partenza, non di arrivo. Quello che fa la differenza è la capacità di interpretare diversamente un ruolo, anticipando le nuove tendenze e trovando nuovi spazi di mercato.
Eppure il cambiamento non è di per sé negativo, soprattutto se si possiedono gli strumenti giusti per viverlo a proprio vantaggio. Ma come acquisire questi strumenti? Continua